
Martedì 13 e giovedì 15 novembre 2018 i bambini delle scuole dell’infanzia e primaria di Case Bagatti e Minozzo hanno trascorso una mattina a Sologno dedicata alla conoscenza del bosco, dei suoi abitanti e delle regole per viverlo con amore e con rispetto. Presente, tra gli altri, l’assessore all’ambiente Lucia Manicardi. Pubblichiamo di seguito le riflessioni di Angela Delucchi di Sologno, promotrice dell’iniziativa.
“A Sologno succede anche questo, che la pace quotidiana sia piacevolmente interrotta dalla visita di tanti bambini!
Martedì 13 novembre il paese ha ospitato, per una passeggiata nel bellissimo bosco del Cafaggio, la scuola di Case Bagatti con i bambini della sezione infanzia e della primaria, e giovedì 15 novembre le due sezioni dell’infanzia di Minozzo, che accoglie anche i bambini di Villa capoluogo.
Con tali e tanti visitatori non potevamo farci trovare impreparati, quindi ci siamo ben organizzati!
Ci hanno accompagnato le due guardie ecologiche (GGEV) Giuseppina e Antonio, in divisa e con l’occhio vigile e pronto a far scoprire qualsiasi situazione interessante si potesse incontrare nel bosco.
C’erano anche due “personaggi” d’eccezione: Lucia, assessore all’ambiente del comune di Villa Minozzo, che in questo caso ha vestito i panni di Elfo domatore di farfalle, e Angela, cioè me, che giro per boschi con cappelli a punta e libri nella borsa cercando l’occasione buona per raccontare una storia.
Ma le sorprese non sono finite qui, perché lungo il percorso è apparso Luca, nella parte del boscaiolo, che ha cantato e raccontato il suo amore e rispetto per il bosco.
Che fortuna hanno i nostri bambini!
Vivere questi luoghi anche in orari di scuola, con insegnanti disposti ad affrontare una mattina insolita.
Il sentiero è sdrucciolevole, ma ci sono le pozzanghere!
Il cammino è lento, ma si possono vedere le impronte degli animali!
La salita è faticosa, ma ci si può fermare ad ascoltare una storia!
Le voci disturbano la quiete, ma con un minuto di silenzio si può assaporare!
Così, tra racconti di alberi, discorsi sul rispetto dell’ambiente, raccolta di reperti naturali, stornelli sul giusto utilizzo del bosco, le due mattinate sono trascorse in buona compagnia, con uno scambio reciproco, tra adulti e bambini, di buone pratiche.
Alcuni abitanti di Sologno hanno fatto capolino dalla porta di casa o dalla finestra incuriositi da questo inconsueto corteo che ha regalato un po’ di sano scompiglio tra le strette, a volte un po’ troppo silenziose, strade del paese.”
(Angela Delucchi)