Il primato della famiglia e della persona, la rete di sostegno data ai più deboli, ai tanti anziani, ai bambini ed ai processi educativi, agli immigrati che se correttamente inseriti possono aiutare a sviluppare le nostre imprese, sono temi che vanno non solo difesi ma rinnovati e rilanciati anche puntando su una comune responsabilità e non solo sulle classiche politiche assistenziali.
Difendere, qualificare, innovare, responsabilizzare
- Anziani
- Famiglie e giovani
- Scuola (privata e pubblica)
- Deboli e disagiati
- Immigrati
in collaborazione con le realtà presenti sul territorio (parrocchie, Caritas, associazioni, sindacato anziani,…) al fine di rendere sempre più efficiente la rete di assistenza sociale.
La socialità rappresenta uno dei principali impegni del Comune. Per difendere i livelli acquisiti occorre accedere e disporre di nuove risorse pubbliche, responsabilizzare al meglio ed equamente i cittadini per evitare disparità e diseconomie. Dobbiamo anche ampliare ed innovare i Servizi Sociali con l’obiettivo di essere sempre in grado di rispondere ai bisogni dei cittadini ed in particolare dei più deboli; attuare inoltre al meglio le politiche di sostegno alle famiglie, ponendo particolare attenzione a quelle più giovani.
Il volontariato è una risorsa determinante per la socialità, supporto alle istituzioni, fattore aggregativo delle diverse fasce di età e delle diverse attitudini. Favoriremo l’associazionismo e le iniziative culturali facendo tesoro di tutte le esperienze (Croce Verde, compagnie del Maggio e teatrali, banda musicale, corale, società sportive, pro-loco,…), promuovendo anche la predisposizione e la fruizione di appositi spazi a sostegno (museo del maggio, biblioteca, museo dei presepi, ex cinema di Villa Minozzo, centri di aggregazione, sedi,….).