Descrizione
La delibera stabilisce i valori venali minimi in comune commercio delle aree fabbricabili, ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 504/1992, da utilizzare come parametri orientativi per il calcolo dell’IMU.
Sono differenziati per:
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località (es. capoluogo, frazioni);
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destinazione urbanistica (residenziale, produttiva, piani particolareggiati).
Esempi di valori (€/mq):
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Villa Minozzo capoluogo:
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residenziale: € 30/mq
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produttivo: € 21/mq
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Febbio, Rescadore, Civago:
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residenziale: € 22/mq
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produttivo: € 17/mq
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Resto del Comune:
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residenziale: € 12/mq
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produttivo: € 10/mq
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Tali valori hanno carattere orientativo: i contribuenti possono discostarsene se forniscono adeguata documentazione.
Tipo documento | Modulistica |
Data di pubblicazione | 18 Marzo 2025 |
Oggetto | Atto con cui la Giunta Comunale conferma, per l’anno 2024, i valori minimi di riferimento delle aree fabbricabili ai fini IMU, suddivisi per zona e destinazione d’uso. |
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Licenze | pubblico dominio |