A chi è rivolto
A cittadini, professionisti, imprese e altri soggetti che devono gestire aspetti relativi all’Imposta Municipale Unica (IMU), come versamenti errati, avvisi ricevuti, richieste di correzione o chiarimenti.
Come fare
È possibile:
- Correggere un F24 errato: compilando un modulo specifico e allegando documentazione di pagamento, da inviare all’intermediario e in copia al Comune.
- Richiedere l’annullamento o rettifica di un avviso IMU: tramite istanza in autotutela da inviare al Comune, con le motivazioni e i documenti giustificativi.
Per entrambe le casistiche sono disponibili i moduli predefiniti. Le istanze possono essere presentate via PEC, email o consegnate a mano all’Ufficio Tributi.
Cosa serve
Cosa serve:
- Modulo compilato e firmato;
- Documento d’identità valido del dichiarante;
- In caso di correzione F24: copia F24 errato, ricevuta di pagamento (quietanza)
- In caso di rettifica/annullamento avviso: copia dell’avviso ricevuto, documenti giustificativi (es. visure catastali, contratti, planimetrie)
Cosa si ottiene
- Correzione del codice catastale su F24 e riversamento al Comune corretto
- Annullamento totale/parziale o rettifica dell’avviso IMU ricevuto
- Regolarizzazione della propria posizione contributiva
Esito
- Correzione automatica dei dati nei sistemi comunali
- Aggiornamento della posizione contributiva
- Eventuale emissione di nuovo avviso con importo corretto
Tempi e scadenze
Il Comune fornirà riscontro entro 30 giorni dalla presentazione della richiesta. I tempi potrebbero variare in base ai tempi tecnici degli intermediari (in caso di F24).
Quanto costa
Il servizio è gratuito. Non sono previsti costi a carico del contribuente.
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di
scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.